Una medicina secondo i principi di “estetica sanitaria”.

In questa nostra visione di medicina innovativa, in sintonia con la ricerca clinico-scientifica più avanzata, anche l’organizzazione e filosofia del servizio è offerto in accordo ai principi di “estetica sanitaria”:
efficienza dei processi prestazionali (organizzazione), determinazione nella ricerca del risultato (conoscenze mediche più aggiornate), chiarezza degli obiettivi (comunicazione), empatia e ospitalità. Infine anche estetica dei luoghi, dove la sensazione positiva sarà capace di dare o meno benessere.
In una medicina etica, in cui crediamo, riteniamo giusto coniugare la più moderna conoscenza e tecnologia con tecniche di cura il più possibile “naturali”, ovvero a bassa invasività e rispettose dell’uomo.
In questo senso, stimolare un comportamento attivo (alimentazione, attività fisica, esercizio, ecc.) sembra essere la condotta migliore, forse l’unica, per ottenere dei risultati persistenti.
Un’aperta comunicazione medico – cliente malato (non paziente!) favorisce inoltre una naturale e poco faticosa aderenza alle strategie di comportamento (cura) suggerite dal medico, se non addirittura la soddisfazione personale per aver contribuito al recupero della propria performance psico-fisica.

L’efficacia della cura, quella che per prima e unica sembra essere necessaria, non può prescindere ed esistere se non in un contesto di luoghi, strutture, relazioni e organizzazione non ansiogeno e orientato all’accoglienza, il relax ed il coinvolgimento nel processo di cura.

Orientarsi verso questa idea di medicina, vuol dire trasformare un servizio sanitario (somministrato passivamente al paziente) in un’esperienza.
A prescindere dal risultato positivo sulla salute (com’è ovvio non sempre matematicamente raggiungibile), tale esperienza personale potrà risultare comunque positiva, pur parlando di dolore e di sofferenza.
Oltre al valore oggettivo del servizio sanitario, dunque, ci sarà anche un valore psico-emozionale, esperienza positiva, tradotto in ulteriore effetto neuro-endocrino (modifica metabolica).

Ecco quindi che estetica-etica-efficienza-efficacia-esperienza personale, sono tutti elementi che scaturiscono dall’operare medico secondo un concetto di estetica sanitaria, esperienza che abbiamo cercato di far nostra in questo studio.